giovedì 18 marzo 2010
News di ACR e del "CENTRO RICERCHE"!
ZONA TORTONA. DAL 22 MARZO LA TERZA EDIZIONE DI (CON)TEMPORARY ART
Finazzer Flory: “La città interpretata come una scena da allestire”
Milano, 18 marzo 2010 – Dal 22 al 30 marzo, in concomitanza con MiArt, è
in programma la terza edizione di (con)TemporaryArt, il percorso di arte
con-temporanea che si svolgerà al Superstudio Più di via Tortona 27 e in
altre location del quartiere. Nella stessa settimana sono previste mostre
personali, collettive, installazioni, performance, musica live, incontri
con gli autori, eventi speciali. Diciannove curatori presenteranno progetti
inediti di artisti emergenti e affermati. La manifestazione, curata da
Gisella Borioli e patrocinata dal Comune, è nata con l’intento di
arricchire l’offerta culturale di Milano nei giorni della Fiera MiArt,
creando un circuito complementare “fuori salone” nel quartiere più creativo
della città. Al progetto partecipa l’Università IULM, con i suoi studenti
nel ruolo di art assistant.
“La città viene qui interpretata come una scena da allestire – spiega
l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. L’arte
contemporanea diventa una sceneggiatura attraverso la quale raccontare,
emozionare e svelare i nostri desideri, le paure, i sogni e le attese”.
Due le guest star internazionali ospiti di questa terza edizione: Shepard
Fairey, famoso per l’iconografia di Barack Obama e lo street artist Banksy.
A cui si aggiungono la presentazione del libro e la mostra di Flavio
Lucchini curata da Luca Beatrice; i fiori di Dany Vescovi, Fulvio Di
Piazza, Felipe Cardeña e Corrado Bonomi; il progetto Cross Painting di
Italian Factory con Cristiano Tassinari, Svetlana Grebenyuk, Daniele
Girardi, Luca Conca, Desiderio, Andrea Zucchi e Alessandro Busci; la
personale di Stefano Abbiati a cura di Gianluca Marziani. E ancora, nel
Basement lo spazio dedicato ai giovani talenti a cura di Chiara Canali, con
J&Peg, Daniela Cavallo, Elena Monzo, e Daniele D’Acquisto, in art.box
l’installazione a cura di Alessandro Trabucco con Franko B, Michelangelo
Galliani e Matteo Basilé, mentre in esterno sui muri del Superstudio il
progetto di Art Kitchen con NEVE e Ivan e l’escavatrice-opera d’arte di
Giacomo Cossio. E poi le sorprese delle opere di grandi dimensioni
“ExtraExtraLarge” a cura di Alberto Zanchetta con Marco Cingolani, Kim
Dorland, Giovanni Frangi, Omar Galliani, Robert Pan, Mario Schifano, Fabio
Viale, e di piccole dimensioni “ExtraExtraSmall” a cura di Emma
Gravagnuolo, con artisti come Nathalie Alony, Tadashi Moriyama e William
Marc Zanghi, la recycle art di Marillina Fortuna, la rassegna di video-art
curata da Daniele Capra, gli oggetti pop di art design di Andy, e le
installazioni cartoon di Umberto Voxci. Non mancano gli eventi speciali
correlati e le mostre in via Tortona e dintorni: l’asta Christie’s a
Palazzo Clerici dei tombini art Metroweb, la personale di Alfredo Rapetti
ad Anfiteatro Arte, le collettive a Rojo®artspace nello Spazio Closed e le
performance al Teatro Libero.
Finazzer Flory: “La città interpretata come una scena da allestire”
Milano, 18 marzo 2010 – Dal 22 al 30 marzo, in concomitanza con MiArt, è
in programma la terza edizione di (con)TemporaryArt, il percorso di arte
con-temporanea che si svolgerà al Superstudio Più di via Tortona 27 e in
altre location del quartiere. Nella stessa settimana sono previste mostre
personali, collettive, installazioni, performance, musica live, incontri
con gli autori, eventi speciali. Diciannove curatori presenteranno progetti
inediti di artisti emergenti e affermati. La manifestazione, curata da
Gisella Borioli e patrocinata dal Comune, è nata con l’intento di
arricchire l’offerta culturale di Milano nei giorni della Fiera MiArt,
creando un circuito complementare “fuori salone” nel quartiere più creativo
della città. Al progetto partecipa l’Università IULM, con i suoi studenti
nel ruolo di art assistant.
“La città viene qui interpretata come una scena da allestire – spiega
l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. L’arte
contemporanea diventa una sceneggiatura attraverso la quale raccontare,
emozionare e svelare i nostri desideri, le paure, i sogni e le attese”.
Due le guest star internazionali ospiti di questa terza edizione: Shepard
Fairey, famoso per l’iconografia di Barack Obama e lo street artist Banksy.
A cui si aggiungono la presentazione del libro e la mostra di Flavio
Lucchini curata da Luca Beatrice; i fiori di Dany Vescovi, Fulvio Di
Piazza, Felipe Cardeña e Corrado Bonomi; il progetto Cross Painting di
Italian Factory con Cristiano Tassinari, Svetlana Grebenyuk, Daniele
Girardi, Luca Conca, Desiderio, Andrea Zucchi e Alessandro Busci; la
personale di Stefano Abbiati a cura di Gianluca Marziani. E ancora, nel
Basement lo spazio dedicato ai giovani talenti a cura di Chiara Canali, con
J&Peg, Daniela Cavallo, Elena Monzo, e Daniele D’Acquisto, in art.box
l’installazione a cura di Alessandro Trabucco con Franko B, Michelangelo
Galliani e Matteo Basilé, mentre in esterno sui muri del Superstudio il
progetto di Art Kitchen con NEVE e Ivan e l’escavatrice-opera d’arte di
Giacomo Cossio. E poi le sorprese delle opere di grandi dimensioni
“ExtraExtraLarge” a cura di Alberto Zanchetta con Marco Cingolani, Kim
Dorland, Giovanni Frangi, Omar Galliani, Robert Pan, Mario Schifano, Fabio
Viale, e di piccole dimensioni “ExtraExtraSmall” a cura di Emma
Gravagnuolo, con artisti come Nathalie Alony, Tadashi Moriyama e William
Marc Zanghi, la recycle art di Marillina Fortuna, la rassegna di video-art
curata da Daniele Capra, gli oggetti pop di art design di Andy, e le
installazioni cartoon di Umberto Voxci. Non mancano gli eventi speciali
correlati e le mostre in via Tortona e dintorni: l’asta Christie’s a
Palazzo Clerici dei tombini art Metroweb, la personale di Alfredo Rapetti
ad Anfiteatro Arte, le collettive a Rojo®artspace nello Spazio Closed e le
performance al Teatro Libero.
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